08 giugno 2007

La Rivoluzione della conoscenza

Non ce la faccio più. Vedere tutta quella gente in piazza con le bandiere verdi e rosse, ad adulare il ladro in miniatura... Tutta quell'altra gente a sostenere il mozzarella... Basta!
Ma fate sapere a quelle persone le bastardate che questi "politici" hanno fatto e stanno facendo!
Non posso più sopportare di vedere gente che applaude questi maledetti st****i! Fate loro sapere come vanno effettivamente le cose! Questi "politici" ce lo piazzano sempre nel didietro (dopo la parolaccia di prima mi contengo...) e poi vedi migliaia di persone che dicono "sì! Come mi piace! Continuate a piazzarlo!". No, basta. Bisogna fare qualcosa.
Ci vuole una rivoluzione della conoscenza. Chi ha accesso ad internet (e quindi all'informazione, quella vera) faccia sapere a chi ormai è lobotomizzato e assuefatto dai media (che sono soltanto delle marionette) che quello che dicono non è la realtà. Che in Parlamento ci sono dei ladri legalizzati. Che Destra e Sinistra non vogliono dire più niente. Che Telecom è fallita. Che ci sono farmaci e alimenti pericolosissimi.
Potrei dilungarmi per ore nello scrivere cosa i media non dicono, ma mi fermo qui. Se volete l'elenco completo, fatevi un giro sul blog di Beppe Grillo e leggetevi le centinaia di post che ha scritto.
Vi chiedo solo una cosa ma importante: divulgate la vera informazione, fate sapere a tutti come vanno le cose. Siate parte di una rivoluzione pacifica che più pacifica non si può.
Abbiamo avuto degli esempi incredibili: l'abbattimento dei costi di ricarica (è inutile che Bersani dice che l'idea l'ha avuta il governo. E' partito tutto da una petizione di un ragazzo su internet), la storia del documentario della BBC sui preti pedofili, visto da migliaia di persone in Italia su internet e solo dopo mesi trasmesso ad Annozero (che poi è andata a finire come pensavo: hanno fatto vedere 2 minuti e stop).
La rivoluzione è su internet. Divulgate la conoscenza e mandiamo a casa questi nostri dipendenti del ca**o! Dobbiamo farlo noi e se ci impegnamo un attimo ce la facciamo! Dai!
L'Italia siamo noi 56 milioni di persone o quei dannati ladri/falsi moralisti/delinquenti al governo?