19 giugno 2010

Una dedica a chi fa del male

Il concerto dei Muse a San Siro è stato qualcosa di fenomenale. Non hanno suonato nessuna delle tre canzoni (bellissime) che avevo postato, ma fa niente: è stata una meraviglia comunque, anche meglio di quanto mi aspettassi. Hanno invece suonato quella che propongo qui sotto. Si intitola “Take A Bow” (Fai Un Inchino), tratta da “Black Holes and Revelations”, e il testo è una sentenza. Verso i politici. Verso i poteri economici. Verso i poteri religiosi. Verso i poteri assassini, subdoli e criminali. E verso chi più non sopportate.

Muse – Take A Bow

Corrotto
sei corrotto
e porti la corruzione in tutto ciò che tocchi

Attendi
e vedrai
sei in debito per tutto ciò che hai fatto

incantesimo
lancia un incantesimo
lancia un incantesimo sul paese che governi

e rischia
rischierai
rischierai tutte le loro vite e le loro anime

e brucia
brucerai
brucerai all’inferno
brucerai all’inferno per i tuoi peccati

La nostra libertà sta consumando se stessa
ciò che siamo diventati è tutto il contrario di ciò che vogliamo

Fai l’inchino

Morte
porti morte e distruzione
a tutto ciò che tocchi

Paga
devi pagare
devi pagare per tutti i tuoi crimini verso la terra

Malocchio
alimenta il malocchio
alimenta il malocchio sul paese che ami

e supplica
supplicherai
chiederai perdono per le loro vite e le loro anime

e brucia
brucerai
brucerai all’inferno
brucerai all’inferno per i tuoi peccati

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