E' l'esperimento di tale Masaru Emoto, uno scienziato giapponese, ed ha dell'incredibile. L'esperimento è questo: ha preso dell'acqua, l'ha messa in un contenitore e l'ha sottoposta a degli "stimoli" vibrazionali (parole orali e scritte, musica), l'ha fatta congelare e ha fotografato i cristalli di ghiaccio formatisi. "Embè?" Il bello arriva adesso...
Ha notato che i cristalli di ghiaccio sono pressochè perfetti quando sottoposti a vibrazioni positive. I pensieri negativi, rabbiosi, cattivi, invece, creano dei cristalli orrendi, senza forma.
Ad esempio, scrivendo su un foglietto la parola "Amore", l'energia positiva che questo concetto scatena in noi viene trasferita all'acqua che poi, una volta congelata, formerà dei cristalli perfetti. Se invece scrivessi sul foglio qualcosa di orribile come chessò "Olocausto", tanto che siamo in periodo di giornata della memoria, l'energia (in questo caso negativa) trasferita all'acqua andrà ad intaccare i cristalli di ghiaccio deformandoli e rovinandoli. Lo stesso discorso vale per le parole espresse a voce e per la musica. Le nostre sensazioni, emozioni e pensieri emanano la loro (nostra) energia positiva o negativa intorno a noi e vanno ad influenzare la realtà che ci circonda. Stupendo...
Ecco qualche esempio di influenza energetica.
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