19 gennaio 2011

Tanto neanche la volevo, la mela…

A volte leggo e sento di quelle cose… Mi scuso in anticipo con i lettori e chiedo molto umilmente la vostra clemenza e il vostro sommo perdono, perchè voglio fare riferimento alla sceneggiatura nominata a 500 premi oscar che sta andando in scena in ogniddòve in questi giorni: Silvio e le troie.

Non voglio parlare direttamente della vicenda (almeno questo…). E’ che oggi ho letto un commento su ComeDonChisciotte.org che mi ha fatto cadere braccia, gambe e coglioni nello stesso istante.

Eccolo, di tale RicardoDenner:

Ma Berlusconi non ha diritto di spendere i soldi come vuole..? L'unica sua colpa è non aver fatto una legge che depenalizzi la prostituzione..ma comunque a casa sua dovrebbe avere il diritto di fare ciò che vuole tra persone consenzienti.. Ogni volta che si parla di Berlusconi..anche la gente più sensibile e scaltrita diventa bigotta e moralista.. Per questo nessuno oggi merita attenzione seria...se non sono padelle sono braci..

La mia speranza è che fosse in tono sarcastico. Ammettiamo che non sia così, ok?

Il sito non è proprio uno dei diffusori di vaccate mainstream in bella vista e ultra-sponsorizzato: ergo, le persone che lo leggono sono già fuggite dalla prigione giornalistico-televisiva dell’informazione e quattro cosucce in più dovrebbero saperle. Ed evidentemente hanno fame di informazione “alternativa” (che brutto termine).

Ok, ora: quando si tira in ballo quell’ometto lì, tutti o, meglio, coloro i cui occhi non sono ostruiti da fette di salame pancettato, iniziano con i soliti mantra del “si fa le leggi per lui, è un mafioso, non rispetta la legge ma non viene mai punito” etcetera etcetera, giusto? Giusto e a ben ragione, direi. Teniamo fuori i discorsi “spirituali” sulla legge e sulla punizione: rimaniamo terra-terra.

Ora che sembrerebbero esserci le prove che lo incriminano per favoreggiamento della prostituzione addirittura minorile, cosa sento? “Ma non ha diritto di spendere i soldi come vuole?” … “avrebbe diritto di fare ciò che vuole tra persone consenzienti…”

La domanda sorge ovvia come il sole al mattino: MA SEI SCEMO O MANGI SASSI?! Non voglio fare il moralista, che possa essere fulminato se così fosse! Qui non è di morale che si parla, ma di andare contro la legge. Abbiamo questo strumento tanto decantato e che vogliamo tanto venisse rispettato e quando qualcuno è provato che non lo fa diciamo “ma sono cazzi suoi”?! Quando questo qualcuno è Silvio Berlusconi, poi…

Che io sappia, la prostituzione è un reato (il che può piacere o no, è un altro discorso) e quella minorile ancora di più. La situazione viene presentata in maniera molto confusionaria, come al solito, ma le prove ci sono e, se non ci sono, sicuramente ci saranno (ammicco ammicco). Possibile che nonostante le catene montuose di merda che sono state fatte da questo ometto o chi per esso, quando c’è proprio l’occasione di punirlo (!) ci sia gente un po’ più “sgamata” della norma, tanto da andare a leggere un sito di informazione alternativa, che se ne esce con una stronzata del genere?! Non tiro in ballo il “può spendere i soldi come vuole” perchè sicuramente non ha usato i suoi soldi: il problema è che non ha usato nemmeno i nostri, in quanto gli Euro non sono nostri, come tutti ben sapete. Quindi…

Se si vuole tirare in ballo il fatto che l’ometto sia diventato un po’ scomodo per qualcuno e debba essere “fatto fuori”, perfetto: non mi illudo che il dopo-Berlusconi sarà meglio di ora, ma restando al presente cazzo…

Chiedo di nuovo la vostra misericordia per essermi abbassato a parlare di questo letamaio, ma l’ho fatto solo per mettere in luce una mentalità assurda, allucinante ma affascinante allo stesso tempo.

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