08 giugno 2009

Per chi ancora avesse dubbi sul regime

Oooh! Forse tutta 'sta tiritera di retorica tipica del periodo pre-elezioni calerà, ora. Non sparirà, perchè ai nostri burattini con la mano nel culo piace dire le belle parole e le belle frasi. Però un calo (forse) ci sarà.
Metto qui un grande esempio di giornalismo di regime. No non è un telegiornale dell'epoca di Mussolini... No non è un tg coreano sottotitolato. No, neanche cinese. E' il super-parziale e nostrano TG5. Il "giornalista", durante un fuori onda, chiede se è possibile vedere i dati delle politiche del 2008 per vedere come è andato il partito del nostro signore e padrone, indiscusso imperatore dell'Italia tutta: sir Silvio Berlusconi. Beh, caro "giornalista", i tuoi assistenti non riescono a darti una risposta, quindi te la dò io dopo 1, e dico 1, minuto di ricerca su Internet; nel 2008 il nano ha totalizzato un sonoro 37.4% mentre ieri e l'altroieri ha messo lì un 35.26%. In pratica ha perso 2 punti... (E mi chiedo come cazzo sia possibile che abbia perso così poco! In 1 mese è venuto fuori alla luce del sole che è un puttaniere, ma lui ci tiene alla famiglia, che è un ricattatore, forse pedofilo, ladro, ecc... e perde solo 2 punti?! Ma che cazzo di ipnosi di massa c'è in Italia?! Certo che se si pensa che milioni di persone impazziscono per "I Cesaroni"...)
Comunque, ha perso 2 punti percentuali. "Ma mica lo dico in onda"...

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