Immagine 1, Immagine 2, Immagine 3, Immagine 4, Immagine 5, Immagine 6.
Ripeto, NON SONO IMMAGINI FATTE O UPLOADATE DA ME; le ho trovate sul blog di questo Gianluca Freda che le ha messe lì. Io metto qua i link e basta. Non c'entro niente con la faccenda, riporto e basta.
Ok, ora il post vero e proprio.
In questi giorni stanno mandando a ripetizione i video di Michael Jackson, ovviamente, anche ai tiggì, per dire... Siccome l'avevo un po' perso di vista, nonostante da piccolo lo ascoltassi parecchio, mi sono rivisto qualche suo video, anche su Iutub e guardando "Man In The Mirror", c'è un pezzettino nel quale si vede Madre Teresa di Calcutta, e ho pensato "Cazzo, che donna. Quella sì che era una gran pezzo di essere umano, che non si curava solo di sè stessa, anzi", e subito dopo, ho pensato a tutte quelle persone che fanno del bene verso chi non è così "fortunato" come lo siamo noi, se di fortuna si può parlare, dato che non è proprio la fortuna che decide chi deve essere più sfigato degli altri... Ma va beh... Pensavo a questi esempi di umanità e mi è soggiunto un pensiero che non si sarebbe mai potuto generare in me fino a qualche mese fa; tutta quella brava gente in Africa, per esempio, che aiuta i bambini e salva la vita di molte persone, riuscirebbe a fare molto di più se non credesse in Dio.
Di solito, i missionari e i volontari delle varie organizzazioni umanitarie sono o legati in qualche modo alla Chiesa o sono, comunque, tipi molto religiosi, che fanno quello che fanno in nome dell'Invisibile. Non tutti, ma la grande maggioranza secondo me sì. Bene, se la smettessero di rivolgere le proprie speranze e quelle del prossimo al nulla, sarebbe molto meglio. Già, nonostante questo, fanno tante bellissime cose, ma senza ne farebbero molte di più, perchè non sarebbero lì ad aspettare l'aiuto di una mano dal cielo che non arriva mai e si impegnerebbero per far sì che quella "benedizione" diventi effettivamente realtà. Diventerebbero, forse per la prima volta nelle loro vite, padroni del loro presente, delle loro esistenze. E non c'è niente di meglio che riprendersi la propria individualità, per poter fare qualcosa.
Invece no. "Speriamo che Dio di qua, speriamo che Dio di là"... E intanto si va avanti molto più lentamente (e molto peggio) di quanto sia effettivamente possibile in condizioni "normali".
Compiti a casa: tornare padroni delle proprie vite. Affidatele a voi stessi e vedrete che cambiamento...
I'm starting with the man in the mirror
I'm asking him to change his ways
And no message could have been any clearer
If you wanna make the world a better place
Take a look at yourself and then make a change.
Michael Jackson, "Man In The Mirror"
2 commenti:
Dio ci è sempre vicino, inutile che tu dica che non esista. E anche Michael Jackson credeva in Dio e ne parlava molto. Non dev'essere un caso se nel video di MITM c'è Madre Teresa.
grazie per il commento.
hai ragione: sono andato giù pesante dicendo che Dio non esiste. rileggendo questo e altri post più o meno dello stesso periodo, mi rendo conto che allora ero in piena fase di rifiuto totale delle vecchie credenze, dei vecchi dogmi, religiosi e non.
ora quella fase è passata e sono ormai da parecchi mesi nel periodo di ricostruzione personale. e devo ammettere che Dio esiste, anche se per me non è più il concetto di Dio cristiano, in qualche modo esterno a noi, a cui dobbiamo quasi prostrarci. ho un concetto molto più elastico ed universale, interiore ed esteriore, libero da dogmi o fantomatiche "leggi": semplicemente è. è tutto ciò che è. è l'Essenza di Tutto, è il Tutto. non giudica, non punisce: questi sono concetti vivi soltanto nella mente umana, sono venuti dopo l'Esistenza, sono stati creati dall'uomo e poi, per qualche motivo, fatti passare per concetti di Dio. in un certo senso lo sono, per il semplice fatto di esistere, ma la vera Essenza non li contempla.
spero di avere chiarito un minimo la questione.
grazie ancora!
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