07 giugno 2009

Ma chi è 'sto Obama?!

E' incredibile. Non so se avete mai provato a discutere di Barack Obama con qualcuno, del fatto che non è proprio così pulito come sembra, del fatto che non è vero che ha preso solo finanziamenti dal popolo americano (anzi), ecc. E' come lanciare una macchina contro un muro. NESSUNO che ti sappia dire quale sia il programma di Obama, ma TUTTI che ti danno del pazzo. Beh, non proprio tutti tutti, qualcuno che ti ascolta c'è. Pochi, eh... Ma ci sono. Ma la stragrande maggioranza difende a spada tratta il nostro caro Barack, senza nemmeno provare a prendere in considerazione quello che dici tu. In informatica si chiama "deny-most policy", ovvero "politica del nega più che puoi". Nega senza pensare, sostanzialmente.
E' pazzesco! Ti dicono che "Obama è il cambiamento" solo perchè, durante la campagna elettorale, la parola "change" è stata messa ovunque, ripetuta fino allo stremo e impressa nella testa delle persone. Poi fa niente se Barack ha già detto di voler aumentare i soldati in Medio Oriente... In un certo senso, anche questo è cambiamento; ci saranno facce nuove al fronte. Ma non mi sembra sia molto diverso dal suo predecessore George "Dabliu" Bush, che neanche riusciva a pronunciare la parola "nuclear" senza fare figuracce.
Obama non cambierà niente. Gli uomini che l'hanno messo lì nel ruolo-pupazzo di presidente degli Stati Uniti sono gli stessi che hanno messo su Carter, Reagan, i Bush, Clinton, Tony Blair in Inghilterra... Sempre collegati al Bilderberg e alla Commissione Trilaterale. In sostanza, i padroni scelgono un uomo e lo promuovono, tramite i media, come salvatore della patria e del mondo. Mettono dall'altra parte uno che fanno passare per cretino incompetente e poi dicono alle persone di andare a votare "liberamente", tralasciando i mesi precedenti di condizionamento psicologico a favore del "prescelto". Non si spiegherebbe altrimenti come abbia fatto Bush junior a diventare presidente, per esempio...
Stessa cosa con Obama; scelto dal Bilderberg, fatto passare per il messìa in tutto il mondo, mentre McCain veniva denigrato e massacrato. Praticamente, hanno preso McCain e gli hanno detto "Senti, abbiamo scelto Barack come futuro presidente. Tu, invece, sei stato messo qua come sparring partner. In sostanza, devi dire cazzate, passare per il pirla di turno e dare campo libero al tuo 'avversario'. Tutto chiaro?". I media hanno fatto mesi e mesi a dirci che Obama è il cambiamento e che McCain è un delirante vecchio del cazzo, ormai al capolinea. "Change, change, change, change, believe, believe, believe in change". E' un ipnosi applicata su scala mondiale.
E funziona. Provate a discutere di Obama con un altro essere umano e vedrete i frutti dell'ipnosi in azione. Ripeteranno "Obama è bravo. Obama è buono. Lui è il cambiamento" e se gli chiedi "Su cosi basi queste parole?" non ti sanno rispondere. "Eeeeh...... Lui è il cambiamento. Lui è buono..."
Non ci credete? Vedere per credere.
Metto qui anche un bellissimo articolo di David Icke su Barack; Barack Obama - The naked emperor. Osanna!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cazzo! Quello che affermi tu è stravero e lo sottoscrivo! Prima tutti erano come "ipnotizzati" dall'11 settembre e da George "voglio-essere-come-mio-padre" e ora sono tutti "ipnotizzati" da Barack Obama. Ormai è chiaro: cambia solo il paravento ma l'ipnosi è continua. C'è qualcuno che ha capito bene come manovrare le masse!

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e